I romanzi dell'Universo Insonne a un corso di neurologia del sonno.

Ho accettato con immenso piacere l'invito dell'amica Gabriella Buzzi ad affrontare questo argomento in qualità di relatore durante il Corso da Lei organizzato a Roma. È in ogni caso molto bello che gli studiosi del Sonno siano interessati anche ad aspetti letterari e creativi di questo tema. Ricordo che a suo tempo, già Ferro Sette venne inserito nel sito dell'ASSIREM (ASsociazione Scientifica Italiana per la Ricerca e l'Educazione nella Medicina del sonno), qui. Per me è stata l'occasione, oltre a tutto il resto, di approfondire un argomento affascinante.
Di seguito tutti i dettagli della presentazione.  

“Dormire .... Forse sognare” - Il sonno nella letteratura, Francesco Troccoli

Introduce: Maria Gabriella Buzzi. 

Venerdì 3 ottobre 
ore 13:00 -13:30

La presentazione si svolgerà durante il corso 'Sonno, Percorsi Clinici, Farmacologici, Psicologici e Riabilitativi' presso il Centro Congressi IRCCS Fondazione Santa Lucia, via Ardeatina, 354 - 00179 Roma.


Ingresso libero per la sola presentazione.


 

Il programma completo è accessibile qui.


La recensione di "Falsi dèi" su WEB TREK ITALIA


Bisogna creare lettori, non dar loro solo quello che vogliono.” (Carlos Fuentes) – Oggi vi segnaliamo Falsi Dei, il nuovo romanzo di Francesco Troccoli ed è un buon pretesto per ragionare sulla crisi del settore letterario nazionale…

Carlos Fuentes, il grande scrittore messicano, affrontava spesso il tema del mestiere dello scrittore; sosteneva infatti quanto fosse essenziale colpire, anzi infiammare, l’immaginazione dei lettori. Continua a leggere... QUI.

"La conquista del presente: fantascienza, il tempo dell'utopia": il video.

 È ora online il video dell'incontro "La conquista del presente: fantascienza, il tempo dell'utopia" con la partecipazione, oltre che del sottoscritto, di Mery Tortolini e Annio Gioacchino Stasi, nell'ambito del ciclo di incontri del Laboratorio di Scrittura.
Buona visione!


Un'esperienza preziosa sui banchi di scuola.

Oggi ho avuto il piacere di parlare del mio percorso di scrittore e dei miei libri in un'aula fatta più o meno come questa qui a destra, a una platea composta da ragazze e ragazzi fra i 15 e i 19 anni, a Roma. In realtà, e non solo a parole, loro hanno detto a me molte più cose di quante io non ne abbia dette a loro.
Oggi, da loro, e dai loro docenti, ho imparato moltissimo.  
È stata un'esperienza unica che mi auguro di poter ripetere presto, e che nelle nostre intenzioni (mie, dei ragazzi e degli insegnanti) in effetti ripeteremo durante il prossimo anno scolastico.
In bocca al lupo a Jessica, Niccolò, Andrea, e a tutte le altre e gli altri. Grazie per le vostre domande, per le risposte, per il vostro essere stati presenti a un incontro prezioso, una delle tante cose "inutili" (nel senso che abbiamo detto oggi, eh!) che sono quelle che restano e che contano.
Con immenso piacere copio di seguito il commento che mi ha pubblicamente lasciato poche ore fa in FB la coordinatrice, Maria Cristina Del Cuore, che pure ringrazio insieme a tutte le altre persone eccezionali che sono gli insegnanti dell'Istituto Pitagora di Roma. Sono parole come queste, che ti fanno capire che hai trovato la tua strada. 
Una strada piena di fiori.

Grazie per la bella mattinata che ci hai fatto trascorrere, i ragazzi erano entusiasti e hanno già chiesto di poterti rivedere. Inoltre chi è arrivato in ritardo, come dicono loro ha "rosicato" perché avrebbe voluto esserci!... Io ho già ordinato una copia del libro!

Commenti dei lettori: Luigina su "Falsi dèi" in Goodreads.

"Avvincente, ricco di spunti e di colpi di scena, mai scontato e mai banale. Il personaggio principale è forte, senza essere un duro, coraggioso ma mai sopra le righe. Spero che da questo e dal precedente possano trarre un bel film. Di quelli che piacciono a me!"
Il commento originale è qui.

"Falsi dèi" (e "Ferro Sette") sul Corriere della Fantascienza.


Dopo aver presentato "Ferro sette" a ottobre 2012 in quel di Napoli (o meglio di Bagnoli) in occasione dei "Sessant'anni di fantascienza in Italia", Carmine Treanni, curatore della rivista Delos, pubblicata online sul portale dell'omonima casa editrice, ha recensito sulle pagine del Corriere della Fantascienza entrambi i volumi "Ferro sette" e "Falsi dèi". 
Come già allora, anche oggi lo ringrazio per il lusinghiero apprezzamento espresso sui miei scritti.
La recensione è accessibile sulle pagine del portale Fantascienza.com, più esattamente: qui.

"Falsi dèi" al Work[in]Co: il video della presentazione.



Grazie a Simone Conti, autore delle riprese effettuate con un cellulare, ecco il filmato della presentazione che si è svolta presso i locali del Work[in]Co, a Roma, lo scorso 28 febbraio.
Ancora grazie a Beatrice Amodeo e Giorgia Amoruso (del Work[in]Co) per la generosa ospitalità con tanto di buffet, a Barbara Sbrocca (la presentatrice) e Alfonso Prota (l'attore).

Un aperitivo alla salute di "Falsi dèi", in attesa della primavera.



Venerdi 28 febbraio, ore 18.30 
presso il Work[In]Co 
• 
Via Aurelio Bacciarini 33, Roma

Presenta
Barbara Sbrocca  

Lettura brani
Alfonso Prota


Nell'attesa che arrivi (anche ufficialmente) la primavera, venerdì 28 febbraio alle 18.30 gli amici del Work[in]Co ci ospiteranno per un aperitivo alla salute del romanzo, rinnovando così anche per Falsi Dèi l'accoglienza e l'affetto riservati a suo tempo anche a "Ferro sette", il precedente libro.
Se non lo sai già, il Work[in]Co è uno spazio di lavoro condiviso da professionisti e si trova in Via Aurelio Bacciarini 33 (Metro A: Valle Aurelia o Baldo degli Ubaldi).
La presentazione sarà a cura dell'amica Barbara Sbrocca, alias Himbarossa, artista e designer; l'attore Alfonso Prota leggerà alcuni brani del romanzo.
Anche stavolta, grazie a Giorgia Amoruso e Beatrice Amodeo per la generosa iniziativa.


(puoi leggere gratuitamente il capitolo 1 cliccando: qui)


Siamo al BUK Modena con gli amici dell'Associazione RiLL.

Allo stand RiLL della Fiera BUK di Modena (il numero 3), che inizia oggi 22 febbraio, sono disponibili sia "FALSI DEI" che "FERRO SETTE". 
Maggiori informazioni nel sito RiLL, ovvero cliccando qui.

 


Commenti dei lettori: Eddy, su "Falsi dèi" in aNobii

 

"Piccolo grande romanzo".

Soddisfazione piena. Un romanzo profondo, scritto bene e con una vicenda che ti prende sotto braccio e ti trascina fino all'epilogo.
Se Troccoli con il primo volume della saga mi aveva sorpreso, con questo secondo capitolo prende per i capelli la fantascienza classica e la schianta con prepotenza nel suo cosmo Insonne. E lo fa pure bene.
Una lettura che mi ha preso fin dall'inizio. I personaggi sono rotondi e delineati con mestiere. In questo secondo volume l'azione prende molto più piede rispetto al primo, più statico.
Se proprio devo tirar fuori un paio di difetti, c'è che in alcuni punti si accelera la narrazione quando invece si sarebbe potuto dettagliare alcuni punti e l'universo inventato da Troccoli, seppur ottimamente creato, è troppo stilizzato in alcuni tratti.
Rimane comunque un protagonista, Tobruk Ramarren, affascinante ed una evoluzione della storia che promette grandi cose.
Simpatico l'equivoco dello scambio di sesso di Tobruk da parte dei Muriani nel finale del libro.
In trepidante attesa del terzo volume, sempre che Curcio non decida di terminare tutto qui, come è consuetudine qui in Italia. 

Commento originale: qui.

Falsi dèi su Zebuk.



Che un romanzo di genere sia apprezzato da un portale generalista, ovvero una testata che si rivolge a tutti lettori "mainstream" è particolarmente importante per chi, come me, scrive fantascienza con l'obiettivo di raggiungere qualsiasi tipo di lettore.
Silvia Ipppolito, che ringrazio, aveva già parlato molto bene di Ferro Sette (qui), e qualche settimana fa è stata nuovamente la sua mano a dipingere un graditissimo affresco di Falsi dèi
Le sue parole sono leggibili seguendo questo link.

La recensione di FALSI DEI a firma di Marco Corda su "Clarke è vivo!"


"Sarà tanto tempo fa  in un pianeta lontano lontano, Maraar III, che i rivoluzionari dello stato libero di Haddaiko del pianeta Harris IV conosciuti nel primo romanzo della saga: “Ferro Sette”, cercheranno i primi alleati nella guerra  contro la spietata  oligarchia dei longevi  che, in nome della  massimizzazione della produttività e del profitto, da millenni ha sottomesso e sfrutta il resto dell’umanità  derubata della capacità di dormire e perfino del ricordo dell’esistenza del sonno.
Travolti da un incipit mozzafiato, accompagnati ed emotivamente coinvolti dalla narrazione in prima persona del meno spavaldo ma sempre inquieto protagonista Tobruk Ramarren, percorriamo  un avventuroso cammino colmo di colpi di scena, battaglie, tecnologia futura, genetica, poteri sovrumani, viaggi nel tempo e relativi paradossi, mistero e misticismo, introspezione, esistenzialismo e denuncia sociale... leggi tutto.